OSTEOPATIA CON FABIO MASCELLINO
CHI SONO? FABIO, OSTEOPATA
Mi chiamo Fabio Mascellino sono un osteopata DO, dottore in scienze motorie e
allenatore di atletica leggera.
Il corpo umano in tutta la mia vita ha ricoperto un ruolo fondamentale. Questa macchina perfetta mi
ha sempre affascinato e dico “perfetta” perché nonostante non ce ne prendiamo cura spesso, essa
è sempre in grado di rimodellarsi, trovare compensi, mettere in atto aggiustamenti per
continuare a farci stare in piedi, respirare o sentire meno dolore.
Una frase ricorrente che dico ai miei atleti e ai pazienti è: “impara ad ascoltare i segnali
che il tuo corpo ti invia”. Possiamo immaginare il nostro organismo come una sorta di
rete, in cui ogni singola linea trasporta fluidi, informazioni, impulsi elettrici. Tutte le
linee sono connesse tra loro in un rapporto di interdipendenza.
Ma in caso di blocchi cosa succede?
Come avviene nei canali ostruiti, elementi quali ad esempio i fluidi e le cellule nervose non sono
più in grado di trasmettere il nutrimento e le informazioni necessarie al corretto funzionamento
e il nostro organismo è costretto ad attivare delle strategie riparatorie.
Nel mio lavoro mi occupo del movimento in tutte le sue forme e sono convinto che l’osteopatia e
l’attività motoria siano dei preziosi alleati sia nella sfera della prevenzione e sia per
consentire al corpo di funzionare secondo la propria fisiologia.
COS’È L’OSTEOPATIA?
L’osteopatia è una disciplina che considera il corpo umano come un’unità e pone
l'attenzione ai meccanismi regolatori di cui è dotato. Non sostituisce la medicina classica, ma
la può affiancare.
Come osteopata utilizzo tecniche manipolative e servendomi dei concetti di
anatomia, biomeccanica e fisiologia miro a indirizzare l’organismo verso il suo stato di
benessere e a stimolare i diversi sistemi che ne regolano il normale funzionamento. Infatti la
quotidianità o la cronicità di alcune condizioni patologiche possono alterare l’armonia e
causare disfunzioni.
L'OSTEOPATA È UN MEDICO?
No, si tratta di due figure diverse. L’osteopatia è stata inserita nell’ambito delle professioni
sanitarie con la legge n. 3/2018 (anche detta “decreto Lorenzin”). È importante evidenziare che
l’osteopata non cura patologie, che sono di esclusiva competenza medica, non effettua diagnosi e
non prescrive farmaci. L’osteopatia si occupa di problematiche funzionali, dette disfunzioni, e
può essere complementare alla medicina tradizionale.
Per disfunzione somatica osteopatica si intende una compromessa o alterata funzionalità delle
componenti del sistema somatico, quali ad esempio la struttura scheletrica, il sistema
miofasciale e vari elementi vascolari, linfatici e nervosi. Le disfunzioni possono manifestarsi
con dolore, compensi, limitazioni del movimento, asimmetrie e anche alterazioni della qualità
dei tessuti. Le cause possono essere molteplici e sono condizioni che molto spesso accompagnano
la nostra vita: traumi, microtraumi, errate posture, cattiva alimentazione, ma possono
riguardare anche la sfera psicologica ed essere il risultato di tensioni emotive.
COME SVOLGO LA SEDUTA OSTEOPATICA?
Nella prima seduta effettuo l'anamnesi: in un breve colloquio raccolgo le informazioni dal paziente
sul motivo del consulto e sulla sua storia clinica e patologica. Quindi attraverso
l'osservazione, la palpazione e alcuni test valuto la mobilità delle articolazioni, lo schema
motorio individuale e apprezzo la qualità dei tessuti. L’obiettivo di questo momento, unito
all’anamnesi, non è fare una diagnosi che è di competenza esclusivamente medica, ma inquadrare
la situazione per individuare la possibile causa della disfunzione somatica e le manipolazioni
più indicate per la seduta.
Il trattamento osteopatico si compone di varie tipologie di manovre con cui si
induce il corpo a intraprendere il processo per ristabilire il proprio equilibrio. Al termine
della seduta eseguo nuovamente una rivalutazione del paziente e si pianifica un eventuale
percorso. Fornisco sempre consigli posturali e molto spesso suggerisco esercizi complementari da
poter svolgere in autonomia a casa, unendo all’osteopatia la mia esperienza nell’ambito delle
scienze motorie.
PERCHÉ RIVOLGERSI ALL'OSTEOPATIA?
Solitamente ci si rivolge all’osteopata per problemi dell’apparato
muscolo-scheletrico, ma le tecniche sono adatte anche ad altre situazioni tra cui
problemi viscerali, respiratori, cefalee. Anche per alleviare dolori dovuti a patologie croniche
l’osteopatia è un’alleata della medicina tradizionale.
Una seduta è un’occasione per prendersi cura del proprio corpo e analizzare una disfunzione con un
approccio globale, in ottica di prevenzione e di miglioramento della qualità della vita.
OSTEOPATIA IN GRAVIDANZA
Durante la gravidanza il corpo va incontro a numerosi cambiamenti, sia dal punto di vista ormonale
e sia strutturale. Il bacino, la colonna vertebrale e gli organi viscerali subiscono spostamenti
utili a creare lo spazio al feto che con il passare delle settimane deve crescere. Avviene un
vero e proprio sconvolgimento che porta con sé alterazioni e adattamenti che possono produrre
varie tipologie di disturbi. A titolo di esempio alcuni di questi sono mal di schiena, bruciori
di stomaco, nausea, fiato corto, dolori cervicali, stitichezza, problemi di circolazione.
Il trattamento osteopatico può essere di aiuto su diversi fronti. Con tecniche non invasive può
intervenire e ridurre le tensioni muscolari, facilitare la mobilità della colonna vertebrale e
del bacino. Con la manipolazione del diaframma è possibile migliorare la funzionalità del
sistema respiratorio. Il drenaggio linfatico può favorire la circolazione e aiutare a limitare i
gonfiori degli arti inferiori. Ma oltre ad alleviare i disturbi che insorgono,
l’osteopatia in gravidanza consente di lavorare preventivamente sull’organismo
per affrontare il parto nelle condizioni ottimali. E questo soprattutto se si
abbinano alle sedute osteopatiche un'adeguata attività fisica e un lavoro sul respiro, come
avviene nello yoga.
Per info e prenotazioni:
Fabio Mascellino
+39 340 243 0668 - fm.osteopatia@gmail.com